Oggi vi parlo dei disturbi della menopausa, di questo naturale momento fisiologico nella vita di noi donne, in cui il periodo fertile volge alla fine e definitivamente cessano le mestruazioni.

Alcuni disturbi ci accompagnano in questo cambiamento:

-disturbi del sonno
-stanchezza
-umore instabile
-sudorazione eccessiva
-difficoltà a concentrarsi
-vampate di calore
-tensioni articolari
-aumento di peso
-stanchezza
-irritabilità…

Alcune piante invece possono aiutarci a stare meglio, come Calendula, Achillea e Cipresso che aiutano a contrastare i disturbi legati al ciclo mestruale. La Salvia, pianta per eccellenza per contrastare i disturbi ormonali legati a questa fase, ricordo ancora mia madre che agli inizi della sua menopausa mangiava alcune foglie fresche ogni giorno.

È facile anche avere maggior ritenzione dei liquidi, Erica, Betulla, Ortica, Orthosiphon ne favoriscono il drenaggio, mentre per il possibile aumento di peso, un buon bicchiere di acqua con limone, una spolverata di cannella e un cucchiaio di sciroppo d’acero al mattino può dare una marcia in più al nostro metabolismo.

Melissa, Valeriana, Luppolo, Passiflora, Avena, Verbasco, sono piante che migliorano la qualità del sonno ma anche agiscono sul migliorare il tono dell’umore.

E poi ci sono loro, i fiori di Bach ad accompagnarci in questo cambiamento ed il fiore di riferimento è proprio WALNUT ( il noce), che ci fa fluire nel cambiamento.

Honeysuckle ci fa passare la nostalgia della giovinezza; Scleranthus indispensabile aiuto per questa “scala umorale” ma anche per le vampate di calore; CHICORY per tutte le problematiche riscontrate nell’apparato genitale femminile; VERVAIN per le vampate di calore ma anche per le tensioni… Insomma i fiori che si possono utilizzare sono davvero tanti.

Fonte: Di Leo laboratorio erboristico Web